FORMAZIONE VOLONTARIE
DIVENTA VOLONTARIA
Le volontarie sono una risorsa fondamentale e preziosa per la nostra Associazione che si avvale in modo prevalente della loro attività.
Se desideri aiutare concretamente le donne che subiscono abusi e maltrattamenti, sostenendole nel loro percorso di uscita dalla violenza, diventa nostra volontaria, prendendo parte ai nostri corsi di formazione
IL CORSO DI FORMAZIONE PER LE VOLONTARIE
Il Centro ogni anno organizza un corso di formazione per volontarie di I livello che si occuperanno dell’accoglienza telefonica.
Per candidarsi è necessario inviare una mail a pernonsubireviolenza@gmail.com allegando il proprio curriculum vitae.
La candidata verrà convocata per un primo incontro conoscitivo, di valutazione della motivazione, dell’eventuale esperienza diretta o indiretta di violenza e sulle esperienze lavorative e di studio.
Il Corso è di 60 ore di formazione teorica e 60 ore di affiancamento.
Le formatrici sono le Operatrici del Centro: avvocate, psicologhe, educatrici con un importante bagaglio formativo (titoli di studio e corsi di formazione continua) ed esperienza lavorativa nel Centro, nella Casa Rifugio con le donne vittime di violenza e con i/le bambini/e e/o i ragazzi/e e in tutti i progetti che vengono attivati, dalla prevenzione nelle scuole all’orientamento al lavoro, al teatro terapia.
Il corso è formato da due parti, una teorica e una di affiancamento alle volontarie già operative. Affronta tutti i temi, dall’organizzazione alla mission del Centro, dagli stereotipi di genere e linguaggio sessista, alla violenza di genere in tutte le sue tipologie.
Viene presentato il ciclo della violenza e le sue dinamiche, la ruota del potere e del controllo, nonché la relazione vittima-carnefice.
Un’attenzione particolare viene data alla violenza assistita e alla dipendenza affettiva.
La parte di consulenza legale civile affronta i procedimenti di separazione e affidamento minori nei casi di violenza, mentre la consulenza legale penale sottolinea il tema della tutela e del Codice rosso. Viene presentata la metodologia di lavoro e del progetto di uscita dalla violenza, la gestione delle emergenze e la vita nella Casa Rifugio a indirizzo segreto e negli alloggi. Anche la Convenzione di Istanbul e il Rapporto Grevio sono oggetto di riflessione.
Nel profilo del ruolo dell’Operatrice viene sottolineata l’importanza dell’Ascolto attivo, empatico e assertivo, della Sospensione del giudizio e del Segreto professionale.
Nella parte della Risposta telefonica, si danno strumenti per diventare competenti e formate ad accogliere la richiesta di aiuto della donna: l’accoglienza telefonica è il cuore pulsante dell’attività del Centro Antiviolenza.